di Marco Iandolo (Nuove Cronache) –

Benevento, 23 ago ’25 – Il Sannio punta a diventare palcoscenico di un grande evento nazionale dedicato al vino. La proposta arriva da Luigi Barone, responsabile Coesione Territoriale della Lega Salvini Premier, che in una lettera inviata all’amministratore delegato di Veronafiere, Barbara Ferro, ha chiesto di valutare l’organizzazione a Benevento di una tappa ufficiale di Vinitaly, ispirata al format di successo “Vinitaly and the City”. Nella missiva – indirizzata per conoscenza anche al ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, al presidente della Commissione Agricoltura della Camera Mirco Carloni, al sottosegretario Luigi D’Eramo, all’assessore regionale all’Agricoltura Nicola Caputo, agli enti locali e alle associazioni di categoria – Barone ha sottolineato l’importanza del territorio sannita nel panorama vitivinicolo italiano. “Il Sannio beneventano, con oltre 10.000 ettari vitati, rappresenta una delle province più coltivate a vite d’Italia. Il comparto conta circa 7.900 imprenditori viticoli e più di 200 aziende imbottigliatrici, per una produzione che supera il milione di ettolitri l’anno. A questi numeri si aggiungono tre denominazioni di origine e una indicazione geografica, per oltre 60 tipologie di vini”, scrive Barone.  Non solo quantità, ma anche qualità: nel 2019 il territorio è stato insignito del titolo di Città Europea del Vino, con la Falanghina del Sannio come emblema della propria identità enologica.  Secondo Barone, ospitare un evento firmato Vinitaly rappresenterebbe “un’occasione unica di promozione del vino di qualità, di rilancio dell’economia locale e di attrazione turistica, rafforzando la presenza della manifestazione nel Sud Italia”.  L’iniziativa, da realizzare in sinergia con istituzioni, Regione e associazioni di categoria, “potrebbe diventare un volano per la promozione territoriale e una vetrina di eccellenza per i produttori del Mezzogiorno”. Il dirigente leghista ha quindi invitato Veronafiere a un primo incontro o tavolo tecnico per approfondire la proposta, chiedendo al tempo stesso alle istituzioni e agli attori del settore di sostenere con convinzione il progetto.